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giovedì 3 maggio 2012

GIORNO 3




"Lo vede?"
"Che cosa?" avrei voluto rispondere, smarrito.
"Lo vede? Guardi bene".
"Dove?"
"Qui, proprio qui, su, non è mica invisibile".
"Il neo?"
"Ma no... lì a fianco!"
"..."
"Si avvicini, non abbia paura".

La donna che cercava se stessa aveva un buchino in fronte, esattamente a metà strada fra il sopracciglio destro e l'attaccatura del naso.
"Stavo giocando a nascondino quando è accaduto. I miei compagni non mi avrebbero scovata e probabilmente avrei vinto la partita se non fosse stato per la puntura. 
Io non l'ho visto ma i medici hanno dedotto che fosse un insetto molto grande e tossico. Eppure io dico che è tutta altra storia...
Da lì in poi ho cominciato a sentirmi strana, mi mancava qualcosa, un pezzo. Mi mancava la chiave di volta e tuttora mi manca: mi manco io.

Forse sto ancora giocando a nascondino?

Il pino dietro cui ero nascosta dava tre gocce di resina al giorno, io ci posavo sopra le mani, mentre la testa sbirciava al di là per controllare se mi trovavano, e poi non riuscivo più a togliermi quell'attaccaticcio dalle dita. Erano garantite mani incredibilmente profumate e appiccicose fino a sera: con quelle avrei potuto catturare di tutto! Mosche, quadrifogli, ranocchie, piume al vento, petali, letterine d'amore, diari segreti.

Ma adesso dove sono?"

Lei ha smesso di parlare e la casa ha cominciato a barcollare: ci agitava come una sorpresa dentro un pacco regalo, ci sballottava e ci confondeva. Ci mescolava i desideri e le paure.

Quando ho ripreso i sensi, ero a terra, dolorante. Lei era sparita, la casa era sparita, il fumo nero era dappertutto.    

4 commenti:

  1. ecco lo sapevo!tutta colpa di quel buchino che non riuscivo a spiegarmi ma che da sempre mi appartiene! bellissimo progetto! ^__^

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  2. che bello, mi hai fatto ricordare che da piccola giocavo con la resina degli alberi...grazie!
    ricordo sepolto che ritorna....

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  3. era bello, vero? : >

    (grazie a te per il commento, sapere che con queste paroline ho fatto riaffiorare un ricordo è davvero un piacere).

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