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mercoledì 2 maggio 2012

GIORNO 2




[...] Tra me e quel mare c'è un altro palazzo che sbraita fumo ma è un fumo che so, lo conosco. È fatto di ferocia e di amore fino alle viscere. Lì dentro vivono solo in due, per l'intero palazzo. La gente racconta che sono pazzi: lui cambia appartamento quando meno lei se lo aspetta, e così fa anche lei: si danno la caccia, corrono, serrano, si affacciano. Non accendono mai la luce, loro non si guardano, si fiutano.

Ma quello non è ciò che cerco. Così me ne stavo qui sul mio di tetto a fissare il mare. È un mare che se ne infischia del colore del cielo, vuole essere com'è: nero, e per questo mi piace ancora di più, mi ipnotizza. Voglio confondermi con lui e delicatamente respirargli dentro.

Pensavo così quando il fumo della mia casa mi ha preso come la merla facendomi sparire e quando sono riapparso ero qua sotto. Sotto il mare!

"Sei tu l'uomo che cerca la delicatezza?"
"Chi sei?"
"Sei tu l'uomo che cerca la delicatezza?"

Finalmente ho risposto di sì, ma ero distratto dalla fila di case che avevo difronte, sembrava una piccola barriera, una stramba muraglia senza fine. 
Non c'era nient'altro lì sotto, un pesce, una roccia, un relitto...: solo questa lunga fila di case tutte uguali e con i camini fumanti di fumi tutti diversi. Ma una non fumava, ed è proprio lì davanti che la corrente mi ha spinto. Mi sono avvicinato al campanello e ho letto: "L'uomo che cerca la delicatezza".

Ero io? Era la mia casa sotto il mare? Non ho osato entrare, ho aspettato.
Sul campanello della casa accanto c'era scritto: "La donna che cerca il mare". Il campanello dopo indicava: "L'uomo che cerca le parole", e poi ancora "L'uomo che cerca la leggerezza".
Chi erano queste persone?

Mi ero avvicinato ad un altro campanello per leggere bene il nome, che era scritto un po' più piccolo, quando la porta si è aperta: "Buongiorno, io sono la donna che cerca se stessa. La prego, si accomodi. Voglio mostrarle una cosa." 

6 commenti:

  1. e adesso?! cosa le avrà mostrato??...un intero giorno per sognare, immaginare, sperare...grazie!

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  2. Grazie a te!
    La cosa divertente è che non lo so nemmeno io cosa gli ha mostrato, e nemmeno Riccardo per ora! Chissà domani cosa mi suggerirà il terzo disegno : >

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  3. Vedi cosa ti combino!! :) corvi neri, com'esuli pensieri nel vespero migrar!

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  4. Manca l'uomo o la donna che non cerca niente :)

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  5. Ciao Fabio!

    Sai che c'è anche lui?! :) Ma abita in una delle case più in là, che il nostro protagonista non ha fatto in tempo a raggiungere prima di incontrare la donna che cerca se stessa. Ih ih. E là, chissà cosa sta facendo adesso...

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